"Non vogliamo che lo Stato ci aiuti, vogliamo che ci tolga
i piedi di dosso”
(sub comandante Marcos)
Il 18 e 19 ottobre sono due importanti
giornate di mobilitazione nazionale, il primo vero banco di prova
dopo il 15 ottobre 2011.
In questi due anni l'incedere della
crisi ha contribuito a frammentare e disgregare la possibilità di
una reale ricomposizione sociale, dividendo i lavoratori, alimentando
la guerra tra poveri e separando le lotte. In questi due anni le
realtà militanti di base hanno però continuato a portare avanti dei
difficili percorsi di rivendicazione collettivi e di ricomposizione,
dal diritto all'abitare alla difesa e salvaguardia del territorio che
il capitale vorrebbe continuare a sventrare e distruggere in nome del
profitto. Ovviamente prendendo sempre più le distanze da quella
“sinistra legalitaria” che poco ha presente le condizioni
dell'Italia reale: l'abbiamo vista la legalità applicata a
Lampedusa, o dalla polizia che sgombera gli occupanti delle case, o
dai magistrati che reprimono il dissenso comminando condanne da epoca
fascista.
La Federazione Nazionale delle Brigate
di Solidarietà Attiva, da anni impegnata nel supportare processi di
auto organizzazione, dai terremotati dell'Aquila e dell'Emilia ai
lavoratori stranieri e italiani, parteciperà allo sciopero del 18
ottobre indetto dai sindacati di base, ritenendo fondamentale una
opposizione totale alla distruzione dei diritti dei lavoratori
perpetrata in nome dell'austerità: dalla Riforma Fornero al
liberticida accordo di Rappresentanza.
Anche il 19 saremo presenti e ogni Bsa territoriale si collocherà nei vari spezzoni tematici in base alle pratiche attivate sul territorio.
Anche il 19 saremo presenti e ogni Bsa territoriale si collocherà nei vari spezzoni tematici in base alle pratiche attivate sul territorio.
Il 18 e 19 ottobre 2013 ci auguriamo
sia l'inizio di un percorso nuovo, concreto realmente in grado di
connettere le resistenze attualmente in atto su tutto il territorio
nazionale , con un rapporto più stretto e collaborativo tra le varie
realtà di movimento e i sindacati di base, per trovare percorsi
comuni e condivisi verso il superamento dello stato di cose
presente.
ROMA - PIAZZA SAN GIOVANNI -
venerdi 18 ottobre - dalle ore 18.00 - Speak corner -
Mutualismo e Conflitto, verso la nuova confederalità sociale -
intervengono: Officine Zero, Cinecittà bene Comune, Centro Sociale Astra, Cantiere Milano, GAP Lodi Brigate Solidarietà, Attiva Car@Col – Viareggio, R@P – Rete @autorganizzazione popolare USB
ROMA - PIAZZA SAN GIOVANNI -
venerdi 18 ottobre - dalle ore 18.00 - Speak corner -
Mutualismo e Conflitto, verso la nuova confederalità sociale -
intervengono: Officine Zero, Cinecittà bene Comune, Centro Sociale Astra, Cantiere Milano, GAP Lodi Brigate Solidarietà, Attiva Car@Col – Viareggio, R@P – Rete @autorganizzazione popolare USB