Solidarietà con i lavoratori del CAAT in lotta!
La dura e
violenta repressione esercitata dalla polizia per cercare di annientare
le proteste ed i blocchi dei facchini del CAAT (Mercati Generali di
Torino), lo scorso venerdì 23 Maggio, non ha impedito ai lavoratori ed
al sindacato SI Cobas che li rappresenta di continuare nella lotta.
Dopo
aver ottenuto il pieno reintegro di 5 lavoratori Cobas sospesi senza
motivo da parte di una cooperativa ed il pagamento dei salari arretrati,
l’incontro di lunedi 26 ha strappato alla controparte la promessa di
una risoluzione delle gravi condizioni lavorative e contrattuali per gli
oltre 1000 facchini impiegati al CAAT , riconoscendo il SI Cobas come
interlocutore sindacale,a riprova che la lotta paga! La violenza della
repressione che caratterizza ogni giorno di piu’ le lotte dei lavoratori
della logistica, assunti tramite la forma di “caporalato” delle
cooperative, e’ sintomo della debolezza e della paura dei padroni di
fronte alla resistenza dei lavoratori. Più queste lotte si sono unite,
più i lavoratori si sono dimostrati compatti e decisi, più violenti si
sono dimostrati i tentativi di reprimere, isolando e cercando di
frammentare.
Sempre
più, da nord a sud, e’ necessario mettere in connessione le lotte e le
rivendicazioni, allargandole anche ad altri settori della lunga filiera
dello sfruttamento nell’agro-industria: dai campi di raccolta, ai
magazzini, ai mercati generali, fino ad arrivare ai supermercati. Come
reti di supporto all’auto organizzazione dei lavoratori delle campagne
esprimiamo la nostra solidarietà ai lavoratori del CAAT di Torino,
auspicando che la loro lotta sia da esempio per tutti gli sfruttati, e
ci auguriamo che la trattativa vada a buon fine. Rimarremo vigili e
solidali al loro fianco!
Rete Campagne in Lotta
Coordinamento lavoro bracciantile piemontese
SOS Rosarno
Rete Antirazzista Catanese