domenica 27 ottobre 2013

[BSA TOSCANA] sgomberato l'ex colorificio occupato a Pisa

Stamattina, nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, un ingente schieramento di forze “dell’ordine” ha iniziato lo sgombero all’ex colorificio liberato di Pisa, concretizzando la sentenza del tribunale che aveva disposto il sequestro dell'immobile per restituirlo alle speculazioni.
14mila metri quadrati recuperati dal Municipio dei Beni Comuni nell'ottobre di un anno fa e restituiti alla collettività dopo 7 anni di totale abbandono, in pochi mesi sono stati sede di tantissime attività sociali, culturali e politiche, in pochi mesi la forza dell’autorganizzazione dei compagni pisani, è stata un esempio per tutti, ma ancora una volta si preferisce tenere un posto chiuso piuttosto che al suo interno si sviluppino attività sociali e spazi di lotta, ancora una volta si preferisce sgomberare in nome della "legalità" che difende padroni e speculazioni.


Un posto aperto è un posto per tutti, per dar voce e per sostenere tutte le lotte.
Un posto chiuso è ancora una volta la dimostrazione di una volontà di repressione in nome della speculazione.


“In questi mesi noi abbiamo liberato un sogno, ridare vita ad uno spazio capace di costruire nuova politica e società, mettendo al centro del dibattito pubblico locale e nazionale la questione dei limiti alla proprietà privata…..una comunità intera che non è più disposta a scendere a patti con l'arroganza di una società dove l'unica unità di misura è il profitto, i diritti inalienabili della proprietà privata ed il consumo di suolo e delle risorse naturali. Il loro assedio è appena iniziato, il nostro continua da più di un anno e certo non finirà oggi.”

LE IDEE NON SI SGOMBERANO!
MASSIMA SOLIDARIETA' A TUTTI I COMPAGNI E LE COMPAGNE DELL'EX-COLORIFICIO LIBERATO.

Alla repressione si risponde con una nuova occupazione!

                                                                                                              Brigata di solidarietà attiva Toscana