lunedì 12 maggio 2014

[DOMENICA 18 MAGGIO- C.S.A BRIGATA 36 IMOLA] Presentazione dei dossier “LE ASSOCIAZIONI COLLATERALI DI CASAPOUND” e “DOPPIO GIOCO”

Negli ultimi mesi rigurgiti neofascisti sono tornati a farsi vedere in Romagna e nei territori limitrofi: l’accoltellamento di due ragazzi a Rimini per mano di neonazisti, concerti “nazirock” nel bolognese, l’apertura di uno spazio collegato a Casapound a Forlì.

In concomitanza di questi eventi presentiamo domenica 18 maggio dalle 20.30 due dossier sul movimento neofascista Casapound, per capire i meccanismi con i quali tentano di infiltrarsi nel tessuto sociale e sportivo, perchè tutt* sappiano come si muovono i neofascisti e quali pericoli ciò comporta.

Ore 20.30: presentazione del dossier “LE ASSOCIAZIONI COLLATERALI DI CASAPOUND” con autori e autrici della Brigata di Solidarietà Attiva Toscana.


“Noi ci sentiamo politicamente obbligati a sollevare il problema, a denunciare ogni associazione collaterale di CP Italia, sopratutto in quelle occasioni in cui si sfruttano altri nomi (la Salamandra, la Foresta che avanza, Impavidi destini, Solidarites Identites) in modo da non far risultare in maniera diretta il legame tra queste associazioni e Cp Italia, così da infiltrarsi in contesti favorevoli al radicamento politico con una faccia “ripulita”, da bravi ragazzi, per poi propagandare gradualmente il fascismo, con tutto ciò che si porta dietro: identitarismo, nazionalismo, xenofobia, omofobia, sessismo, violenza squadrista. Spesso infatti la rivendicazione del lavoro svolto come associazione collaterale gira sui canali internet di Cp Italia, ma non è così evidente quando i volontari de La Salamandra girano a ripulire le case dei sardi alluvionati. Che si potrebbe dire contro volontari che armati di pala assistono gli sfollati o organizzano presidi contro le pellicce, il taglio degli alberi o il maltrattamento degli animali nei circhi?
Identificarli, denunciarli è una necessità non più rimandabile, fosse anche perchè durante le fasi di crisi economica, certa propaganda sull’italianità, contro i banchieri e i migranti ha effetti potenzialmente davvero penetranti: fare intorno a loro terra bruciata, smascherarli è parte integrante di una sacrosanta necessità di costruire un fronte antifascista capillare che impedisca lo sviluppo e l’apertura di spazi politici utili all’avanzare di concetti e organizzazioni fasciste.”

A seguire presentazione del dossier “DOPPIO GIOCO”, ovvero come Casapound si infiltra nel fenomeno sportivo.