Sabato 14 maggio abbiamo occupato il cortile dell’ex scuola Gabelli.
Siamo giovani tunisini, siamo tutti arrivati a Lampedusa fra il primo gennaio ed il cinque aprile; abbiamo attraversato con traiettorie diverse i campi del sud Italia, abbiamo ottenuto un permesso di soggiorno temporaneo ed un titolo di viaggio, e siamo arrivati a Padova.
Qui abbiamo vissuto all’aperto, dormendo – quando riuscivamo –all’addiaccio, in stazione, o a Prato della Valle o in caseabbandonate. Senza accesso a servizi fondamentali: cibo, assistenza sanitaria, pulizia personale. Senza, in una parola, alcunaaccoglienza.
Malgrado queste condizioni difficili, siamo rimasti degni. Eppure, il permesso umanitario che abbiamo ricevuto prevede un percorso di accoglienza. Sembra però impossibile ottenere questo diritto, nel rimpallo di responsabilità fra Questura, Prefettura,Protezione Civile e Comune. Con l’aiuto delle Brigate di Solidarietà
Attiva, abbiamo richiesto l’accesso ai servizi fondamentali; 20 di noi l’hanno ottenuto – e questo conferma che rivendichiamo un diritto legittimo- 40 di noi sono rimasti fuori, senza valide ragioni dal nostro punto di vista. Altri vagano per la città abbandonati da tutte le istituzioni.
Per questo abbiamo deciso di occupare in cortile della Gabelli. Non siamo entrati nella ex-scuola. Richiamiamo l’attenzione su uno spazio dedicato all’accoglienza, ma di fatto chiuso ed inutilizzato da quasi
due anni. Chiediamo un luogo per tutti, per vivere assieme ed organizzarci. Chiediamo di poter iniziare una vita degna in Italia.
Grazie alla solidarietà che abbiamo incontrato, da parte di molti italiani, della Parrocchia di San Giuseppe e della parrocchia di San Lazzaro , ci siamo autorganizzati con le tende, con dei corsi di italiano, ed autogestiamo i pasti e le pulizie.
Per sostenere questa lotta e per proporre un modello di accoglienza degna invitiamo tutti i cittadini, le associazioni e chiunque sensibile a questo tema a partecipare al presidio indetto dalle Brigate di Solidarietà Attiva mercoledi 18 maggio alle ore 18 in piazza Antenore sotto la Prefettura comitato di occupazione della ex – gabelli
brigate di solidarietà attiva padova
Siamo giovani tunisini, siamo tutti arrivati a Lampedusa fra il primo gennaio ed il cinque aprile; abbiamo attraversato con traiettorie diverse i campi del sud Italia, abbiamo ottenuto un permesso di soggiorno temporaneo ed un titolo di viaggio, e siamo arrivati a Padova.
Qui abbiamo vissuto all’aperto, dormendo – quando riuscivamo –all’addiaccio, in stazione, o a Prato della Valle o in caseabbandonate. Senza accesso a servizi fondamentali: cibo, assistenza sanitaria, pulizia personale. Senza, in una parola, alcunaaccoglienza.
Malgrado queste condizioni difficili, siamo rimasti degni. Eppure, il permesso umanitario che abbiamo ricevuto prevede un percorso di accoglienza. Sembra però impossibile ottenere questo diritto, nel rimpallo di responsabilità fra Questura, Prefettura,Protezione Civile e Comune. Con l’aiuto delle Brigate di Solidarietà
Attiva, abbiamo richiesto l’accesso ai servizi fondamentali; 20 di noi l’hanno ottenuto – e questo conferma che rivendichiamo un diritto legittimo- 40 di noi sono rimasti fuori, senza valide ragioni dal nostro punto di vista. Altri vagano per la città abbandonati da tutte le istituzioni.
Per questo abbiamo deciso di occupare in cortile della Gabelli. Non siamo entrati nella ex-scuola. Richiamiamo l’attenzione su uno spazio dedicato all’accoglienza, ma di fatto chiuso ed inutilizzato da quasi
due anni. Chiediamo un luogo per tutti, per vivere assieme ed organizzarci. Chiediamo di poter iniziare una vita degna in Italia.
Grazie alla solidarietà che abbiamo incontrato, da parte di molti italiani, della Parrocchia di San Giuseppe e della parrocchia di San Lazzaro , ci siamo autorganizzati con le tende, con dei corsi di italiano, ed autogestiamo i pasti e le pulizie.
Per sostenere questa lotta e per proporre un modello di accoglienza degna invitiamo tutti i cittadini, le associazioni e chiunque sensibile a questo tema a partecipare al presidio indetto dalle Brigate di Solidarietà Attiva mercoledi 18 maggio alle ore 18 in piazza Antenore sotto la Prefettura comitato di occupazione della ex – gabelli
brigate di solidarietà attiva padova