Padova 14 Maggio 2011
Oggi a Padova decine di tunisini in possesso del permesso di soggiorno umanitario, sostenuti dalle Brigate di Solidarietà Attiva, hanno occupato il Centro di prima accoglienza Gabelli a San Lazzaro. Centro mai aperto nonostante la presenza in città di decine di ragazzi tunisini provenienti da Lampedusa aventi diritto al vitto e all’alloggio, costretti invece a dormire per strada, nelle periferie della città.
Chiediamo la riapertura del centro affinché diventi un punto di riferimento per l’inserimento di questi giovani e non lasciarli invece allo sbando, prede della criminalità.
Chiediamo solidarietà attiva alla comunità, un aiuto concreto nella preparazione dei pasti e di raccolta di materiali, soprattutto coperte.
Avanti Brigate!
Oggi a Padova decine di tunisini in possesso del permesso di soggiorno umanitario, sostenuti dalle Brigate di Solidarietà Attiva, hanno occupato il Centro di prima accoglienza Gabelli a San Lazzaro. Centro mai aperto nonostante la presenza in città di decine di ragazzi tunisini provenienti da Lampedusa aventi diritto al vitto e all’alloggio, costretti invece a dormire per strada, nelle periferie della città.
Chiediamo la riapertura del centro affinché diventi un punto di riferimento per l’inserimento di questi giovani e non lasciarli invece allo sbando, prede della criminalità.
Chiediamo solidarietà attiva alla comunità, un aiuto concreto nella preparazione dei pasti e di raccolta di materiali, soprattutto coperte.
Avanti Brigate!