Esprimiamo
tutta la nostra solidarietà ai lavoratori di Basiano, che hanno resistito nei
magazzini della catena Il Gigante scioperando,
occupando e rallentando l’attività di movimentazione merci, che hanno resistito
alle violentissime cariche e che
resistono ora a San Vittore.
Riteniamo
gravissimo quanto accaduto: licenziamenti di massa in risposta alle rivendicazioni di
migliori condizioni di lavoro, lavoratori in sciopero sostituiti coattamente da
altri per un salario dimezzato, brutalmente repressi, prelevati dal pronto
soccorso e privati della loro libertà, serrata e militarizzazione degli
stabilimenti sono la manifestazione più esplicita del livello di sfruttamento e
violenza che questo sistema economico ci impone quotidianamente con diverse
maschere.
Solo uniti,
senza distinzioni tra generazioni, generi e paesi d’origine, possiamo
ribellarci alla progressiva sospensione di diritti ed alle regole del mercato
del lavoro che favoriscono solo l’accumulazione dei profitti, difesi dai
manganelli e dalla violenza degli arresti.
LA LOTTA NON SI ARRESTA!
Uniti a Milano sabato
16 giugno
Piazzale Loreto ore
16.00
Brigate di Solidarietà Attiva
APPELLO PER IL CORTEO DEL 16 GIUGNO
NO AI LICENZIAMENTI! BASTA SFRUTTAMENTO E CAPORALATO!
UNITI CONTRO LA REPRESSIONE DELLO STATO E DEI PADRONI
LA LOTTA DEGLI OPERAI DI BASIANO E’ LA NOSTRA LOTTA
Le immagini delle cariche e della mattanza davanti ai magazzini del “Gigante” di Basiano, da parte dei carabinieri di Monza, hanno fatto il giro di tutta Italia. E con esse sono emerse tutte le ragioni degli operai e della loro resistenza.
L’accanimento contro gli operai prima licenziati, poi pestati e infine arrestati in ospedale, mostra il vero volto della “crisi”: una guerra aperta ai lavoratori (ben simboleggiato dall’attacco all’art.18, e quindi a ogni garanzia sui posti di lavoro), per far strada ad una nuova forma di schiavitù necessaria a salvaguardare i profitti.
Di fronte a tutto questo noi rivendichiamo con forza la strada dell’autodifesa, del rifiuto di qualsiasi logica di competizione fra lavoratori per praticare, invece, la strada della lotta e dell’unità che cresce dal basso.
Opponiamoci ai licenziamenti di massa, respingiamo la repressione dello stato, sosteniamo senza condizioni la lotta degli operai di Basiano e di tutti gli operai immigrati delle cooperative, nella prospettiva di un’unità più ampia contro i piani padronali e governativi.
Su questi obiettivi chiamiamo urgentemente ad una mobilitazione generale
L’accanimento contro gli operai prima licenziati, poi pestati e infine arrestati in ospedale, mostra il vero volto della “crisi”: una guerra aperta ai lavoratori (ben simboleggiato dall’attacco all’art.18, e quindi a ogni garanzia sui posti di lavoro), per far strada ad una nuova forma di schiavitù necessaria a salvaguardare i profitti.
Di fronte a tutto questo noi rivendichiamo con forza la strada dell’autodifesa, del rifiuto di qualsiasi logica di competizione fra lavoratori per praticare, invece, la strada della lotta e dell’unità che cresce dal basso.
Opponiamoci ai licenziamenti di massa, respingiamo la repressione dello stato, sosteniamo senza condizioni la lotta degli operai di Basiano e di tutti gli operai immigrati delle cooperative, nella prospettiva di un’unità più ampia contro i piani padronali e governativi.
Su questi obiettivi chiamiamo urgentemente ad una mobilitazione generale
Sabato 16 giugno manifestazione con corteo
concentramento a Milano, alle ore 16, in piazza Loreto
concentramento a Milano, alle ore 16, in piazza Loreto
Promuovono, aderiscono, partecipano:
SI. Cobas (Milano-Piacenza-Parma-Bologna-Torino); CSA Vittoria; Presidio permanente Esselunga Pioltello; CUB; USI-AIT; USB; ADL (Padova-Verona-Vicenza); SLAI Cobas per il Sindacato di Classe; Comitato No-debito; , Resistenze metropolitane-Milano; Spazio popolare “La forgia-Crema, Coll. “La sciloria” Rho, Sin.Base Genova, , GCR (Roma-Milano-Genova), Movimento di lotta “Banchi nuovi”-Napoli; Coll. Red Link-Napoli, Cobas-Pisa, Comunisti per l'organizzazione di classe Combat, Sinistra Critica- Milano e provincia, Partito dei CARC-MIlano; Coord. Regionale PCL-Piemonte;
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