giovedì 14 giugno 2012

[BSA NAZIONALE]: Solidarietà ai lavoratori di Basiano: la vera faccia della crisi: sfruttamento obbligatorio!


Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai lavoratori di Basiano, che hanno resistito nei magazzini della catena Il Gigante scioperando, occupando e rallentando l’attività di movimentazione merci, che hanno resistito alle violentissime  cariche e che resistono ora a San Vittore.
Riteniamo gravissimo quanto accaduto: licenziamenti  di massa in risposta alle rivendicazioni di migliori condizioni di lavoro, lavoratori in sciopero sostituiti coattamente da altri per un salario dimezzato, brutalmente repressi, prelevati dal pronto soccorso e privati della loro libertà, serrata e militarizzazione degli stabilimenti sono la manifestazione più esplicita del livello di sfruttamento e violenza che questo sistema economico ci impone quotidianamente con diverse maschere.
Solo uniti, senza distinzioni tra generazioni, generi e paesi d’origine, possiamo ribellarci alla progressiva sospensione di diritti ed alle regole del mercato del lavoro che favoriscono solo l’accumulazione dei profitti, difesi dai manganelli e dalla violenza degli arresti.

LA LOTTA NON SI ARRESTA!
Uniti a Milano sabato 16 giugno
Piazzale Loreto ore 16.00

Brigate di Solidarietà Attiva


APPELLO PER IL CORTEO DEL 16 GIUGNO
NO AI LICENZIAMENTI! BASTA SFRUTTAMENTO E CAPORALATO!
UNITI CONTRO LA REPRESSIONE DELLO STATO E DEI PADRONI
LA LOTTA DEGLI OPERAI DI BASIANO E’ LA NOSTRA LOTTA

Le immagini delle cariche e della mattanza davanti ai magazzini del “Gigante” di Basiano, da parte dei carabinieri di Monza, hanno fatto il giro di tutta Italia. E con esse sono emerse tutte le ragioni degli operai e della loro resistenza.
L’accanimento contro gli operai prima licenziati, poi pestati e infine arrestati in ospedale, mostra il vero volto della “crisi”: una guerra aperta ai lavoratori (ben simboleggiato dall’attacco all’art.18, e quindi a ogni garanzia sui posti di lavoro), per far strada ad una nuova forma di schiavitù necessaria a salvaguardare i profitti.
Di fronte a tutto questo noi rivendichiamo con forza la strada dell’autodifesa, del rifiuto di qualsiasi logica di competizione fra lavoratori per praticare, invece, la strada della lotta e dell’unità che cresce dal basso.
Opponiamoci ai licenziamenti di massa, respingiamo la repressione dello stato, sosteniamo senza condizioni la lotta degli operai di Basiano e di tutti gli operai immigrati delle cooperative, nella prospettiva di un’unità più ampia contro i piani padronali e governativi.
Su questi obiettivi chiamiamo urgentemente ad una mobilitazione generale
Sabato 16 giugno manifestazione con corteo
concentramento a Milano, alle ore 16, in piazza Loreto
Promuovono, aderiscono, partecipano:
SI. Cobas (Milano-Piacenza-Parma-Bologna-Torino); CSA Vittoria; Presidio permanente Esselunga Pioltello; CUB; USI-AIT; USB; ADL (Padova-Verona-Vicenza); SLAI Cobas per il Sindacato di Classe; Comitato No-debito; , Resistenze metropolitane-Milano; Spazio popolare “La forgia-Crema, Coll. “La sciloria” Rho, Sin.Base Genova, , GCR (Roma-Milano-Genova), Movimento di lotta “Banchi nuovi”-Napoli; Coll. Red Link-Napoli, Cobas-Pisa, Comunisti per l'organizzazione di classe Combat, Sinistra Critica- Milano e provincia, Partito dei CARC-MIlano; Coord. Regionale PCL-Piemonte;






Per aggiornamenti
http://www.sicobas.org/

http://www.contropiano.org/it/sindacato/item/9537-basiano-mi-scontri-tra-lavoratori-e-polizia-22-feriti

http://mobile.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/7749http://clashcityworkers.org/index.php?option=com_content&view=article&id=421:lotta-basiano-testimonianza-dal-presidio&catid=45:interviste&Itemid=137