L'attenzione mediatica in Emilia è scemata, lo
stato di emergenza decretato nel momento inmediatamente successivo al terremoto
il 29 luglio è venuto meno, al contrario sono ancora vive le problematicità e
le necessità delle popolazioni e del territorio.
Soprattutto in questa fase di transizione la
solidarietà non deve arrestarsi, ma vorremmo che fosse portata avanti in
sostegno di una terra scossa, ma non abbattuta, che vuole tornare a riprendere
in mano le fila della propria esistenza.
Per
questo apriamo la campagna Saluti dall'Emilia-Diario da Cavezzo, una narrazione
della quotidianità del territorio emiliano, dei suoi abitanti, dei percorsi di
solidarietà avviati sul territorio. Chiediamo quindi a tutti di replicare e
diffondere i racconti, attraverso i propri canali mediadici, al fine di
favorire la conoscenza dell'attuale situazione e accellerare e rendere
trasparente il processo che condurrà questi luoghi a nuova vita. La campagna
avrà cadenza quotidiana, i canali di diffusione sono il blog brigatesolidarietàattiva.blogspot.com
e la pagina facebook Intervento Terremoto 2012.
Le Volontarie e i Volontari del Campo Bsa di Cavezzo