giovedì 2 agosto 2012

DIARIO DA CAVEZZO: LE FOTO



da: milanoinmovimento.com

(Foto)Diario da Cavezzo – Le immagini del campo della solidarietà!



Molto spesso chi porta aiuti chiede di fotografare ciò che scarica e dove. Non è una forma di vanità, semplicemente si tratta della volontà di dimostrare in modo trasparente a chi ha donato dei contributi come vengono investiti.
Scrivere da Cavezzo non è semplice. Il susseguirsi degli eventi è costante e incalzante, trovare il tempo (ancor più lo spazio mentale) per fare il punto della situazione sembra impossibile. Ci proveremo in ogni caso nei prossimi giorni, soprattutto per raccontare a questo punto non solo e non tanto cosa avviene al Campo delle Brigate della Solidarietà Attiva di Cavezzo, quanto piuttosto com’è la situazione delle popolazioni locali, cosa succede (o non succede) in questo momento in cui i riflettori dei media si sono spenti e sembrerebbe che tutto sia tornato normale. Cercheremo di farlo a più voci e soprattutto a partire dalle testimonianze dirette dei volontari presenti qui e dei tanti cittadini che raccontano la loro situazione e la loro esperienza.
Intanto proviamo a rendere l’idea della situazione attraverso alcune immagini.
(Foto di Veda Moneta)


Uno dei magazzini del campo di Cavezzo in cui vengono raccolti gli aiuti e i beni di prima necessità per la popolazioni colpite dal terremoto.
























Il punto d’ascolto del campo. Le persone che si rivolgono ai volontari raccontano la loro storia, i loro bisogni, spesso per il solo bisogno di parlare con qualcuno, in ogni caso per poter meglio capire come esser loro d’aiuto.


















Allo spaccio popolare i cittadini dei territori colpiti dal terremoto possono ricevere un aiuto in beni di prima necessità.




















Tra i beni che è possibile trovare vi sono vestiti per adulti e bambini. Chi ha perso la casa ha perso anche tutto ciò che essa conteneva.










ringraziamo come sempre i compagni di Milano in Movimento